giovedì 5 febbraio 2015

I manipoli:genesi e origine di uno strumento di grande precisione

I manipoli servono a governare la radiazione laser proveniente dalla fibra ottica, rendendo il fascio idoneo all'applicazione terapeutica richiesta.

Il manipolo laser è uno strumento opto meccanico di precisione costituito da componenti ottiche, componenti meccaniche e parti elettroniche. Il suo scopo è quello di governare la radiazione laser proveniente dalla fibra ottica, generando un fascio di uscita che sia perfettamente rispondente alle caratteristiche applicative, oltre che alle sempre più stringenti norme internazionali di sicurezza. In questo modo, tutta l'energia viene trasmessa senza alcuno spreco. Quest’ultimo è un aspetto molto importante perché se ci fosse spreco d’ energia si danneggerebbero le componenti stesse del manipolo.

Come nascono i manipoli? Per realizzarli, sono necessarie delicate e specializzate fasi di lavoro.Si parte con la modellazione ottica: grazie a specifici software di progettazione,è possibile studiare e prevedere il comportamento del fascio laser attraverso le lenti e le componenti ottiche che si è ipotizzato di utilizzare. Vengono prese in considerazione diverse soluzioni e dall’analisi delle prestazioni di ciascuna, si stabilisce quale sarà quella ottimale.
È importante esaminare non solo il comportamento del fascio laser. Gli studi e le analisi devono interessare anche altre componenti ottiche,determinanti per definire le caratteristiche tecniche di un manipolo. Parliamo di telecamere, sensori ottici e sistemi d’illuminazione.


Terminata questa prima fase di studio, si va in laboratorio: sulla base dei dati e delle analisi raccolte, nasce il primo prototipo.(to be continued..)





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