I manipoli:genesi e origine di uno strumento di grande precisione
I
manipoli servono a governare la
radiazione laser proveniente dalla fibra ottica, rendendo il fascio idoneo
all'applicazione terapeutica richiesta.
Il
manipolo laser è uno strumento opto
meccanico di precisione costituito da componenti
ottiche, componenti meccaniche e parti elettroniche. Il suo scopo è quello
di governare la radiazione laser proveniente dalla fibra ottica, generando un
fascio di uscita che sia perfettamente rispondente alle caratteristiche applicative,
oltre che alle sempre più stringenti norme internazionali di sicurezza. In
questo modo, tutta l'energia viene trasmessa senza alcuno spreco. Quest’ultimo
è un aspetto molto importante perché se ci fosse spreco d’ energia si
danneggerebbero le componenti stesse del manipolo.
Come
nascono i manipoli? Per realizzarli, sono necessarie delicate e specializzate
fasi di lavoro.Si parte con la modellazione
ottica: grazie a specifici software di progettazione,è possibile studiare e
prevedere il comportamento del fascio laser attraverso le lenti e le componenti
ottiche che si è ipotizzato di utilizzare. Vengono prese in considerazione diverse
soluzioni e dall’analisi delle prestazioni di ciascuna, si stabilisce quale
sarà quella ottimale.
È
importante esaminare non solo il comportamento del fascio laser. Gli studi e le
analisi devono interessare anche altre componenti ottiche,determinanti per
definire le caratteristiche tecniche di un manipolo. Parliamo di telecamere,
sensori ottici e sistemi d’illuminazione.
Terminata
questa prima fase di studio, si va in laboratorio: sulla base dei dati e delle
analisi raccolte, nasce il primo prototipo.(to
be continued..)
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