martedì 23 dicembre 2014

Bosco si cala in una nuova ottica



Bosco si cala in una nuova Ottica - Intervista all'ing. Alessandro Bosco e pubblicata da 'La Rassegna', il settimanale di riferimento per gli imprenditori del commercio, dell’industria e dell’artigianato della Bergamasca


Un’azienda di stampo familiare non tralascia occasione per percorrere strade che permettano di intravedere nuovi sbocchi di mercato. Alessandro Bosco, che si occupa di ricerca e sviluppo e tiene i rapporti con i clienti per conto di Bosco Ottica, ha concluso positivamente la sua esperienza al corso Triz e non nasconde l’entusiasmo.

“Ne avevo sentito parlare durante un corso sulla brevettazione e sulla Proprietà Industriale. Mi è sembrata un’opportunità interessante e appena ho avuto modo di coglierla, mi sono iscritto. Sono un ingegnere costantemente alle prese con le problematiche relative alla ricerca delle soluzioni più idonee e la possibilità di approfondire la conoscenza del metodo Triz mi ha affascinato. Sono rimasto colpito da come fosse facile e naturale insegnare la creatività, la capacità inventiva e a risolvere i problemi di natura tecnica e scientifica”.

Bosco Ottica, azienda con 10 dipendenti, produce accessori, fibre ottiche e manipoli per laser per uso industriale e medicale. Ogni singolo prodotto viene declinato in una cinquantina di soluzioni. I clienti sono localizzati in tutto il nord Italia e a loro volta vendono sul mercato internazionale. In qualità di fornitore, di fatto la Bosco Ottica va in tutto il mondo. Motivo in più per intraprendere l’esperienza del Triz.

“L’aspetto restato maggiormente impresso è la consapevolezza che la soluzione di un problema inventivo può correre su binari chiari e stabiliti, senza affidarsi all’osservazione di casi analoghi. Ciò è estremamente utile a chi, come me, si ritrova ad affrontare queste tematiche – osserva Alessandro Bosco – Ora in ditta ci aspettiamo che la fase di tutoraggio porti alla soluzione di una delle problematiche che sottoporremo. Una volta completato il corso, viene voglia di alzare il livello della sfida, si è indotti a valutare problemi più ad alto livello. Ma soprattutto a prestare attenzione alla visione generale piuttosto che al particolare. E’ un grande stimolo per chi si occupa di progettazione”.
Un giorno non lontano, in un tempo più prossimo di quanto si immagini, Bosco Ottica potrebbe generare brevetti e produrre innovazione.





mercoledì 17 dicembre 2014

HAND PIECES

Hand pieces are used to rule the laser radiation originated from the optical fiber, making the laser beam suited to the therapeutic application 

Hand piece is an opto-mechanical precision tool made of optics, precision mechanics and electronics. Its aim is to rule the laser radiation originated from the optical fiber, making the laser beam compliant to application requirements and to the even more stringent international safety rules. By mean of this the energy is transmitted with any loss. This is an important task because if there would be any energy loss, many parts of the hand piece would be damaged.

How do hand piece born? To get them delicate and specialized steps are required. We start from optical modeling: the behavior of the laser beam through the optical parts of the hand piece is studied. Different solutions are studied and by comparing all of the best is selected. Then the simulation is extended to accessory devices such cameras, sensors, lighting devices.

At the end of this step the laboratory job starts: first prototype is set...

http://www.boscoottica.it/