giovedì 4 giugno 2015

Uno degli esperimenti in Boscoottica


La misura del profilo di energia di un fascio laser (ossia la misura del profilo di intensità in un piano ortogonale rispetto alla direzione di propagazione del fascio) avviene attraverso telecamere talmente sensibili che spesso il fascio deve essere attenuato per non saturarne i sensori. Oggi per fare le nostre misure abbiamo utilizzato uno speciale  beam  splitter preparato nei nostri laboratori. IL beam splitter è una speciale lamina che riflette solo una minima percentuale del fascio laser lasciando disperdere il resto, nel caso del nostro esperimento avevamo il problema che la seconda superficie della stessa lamina provocava una seconda riflessione che disturbava la misura.  Per questo abbiamo aumentato lo spessore fino a quando il secondo fascio (ghost image) è risultato al di fuori del CCD ed abbiamo potuto fare le nostre misure.
Piccoli accorgimenti che permettono misure accurate e ripetibilità dei risultati.